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giovedì 9 dicembre 2010

MITIKOKIKKO




MAMY
 

5 commenti:

ailacoinotna ha detto...

Nel senso che vuole prendere lui il posto dell'albero di natale? Si vuole addobbare con palline, luci ad intermittenza? :D
Non metterlo sul balcone però :S
Ma anche la tua letterina di natale la scriverà lui? O anche lui ama l'effetto sorpresa?

SemifreddoalCaffe ha detto...

oddio! sei sicura?
non mi fiderei delle capacità decorative degli adolescenti!


MicolForever ha detto...

Cassandra ti racconto com'è andata:
mitikokikko si è messo a fare il cazzaro con Topastra (la sorellina), e l'albero l'ho decorato io, anche perchè avevo comprato del nastro decorativo per completare l'addobbo con dei vaporosi fiocchi in corrispondenza delle sfere (dire palle mi fa strano-ahahha... l'ho detto!) e non mi sarei proprio fidata a lasciarglielo fare. Ma loro sono stati comunque collaborativi sotto la mia direzione lavori!
Un bacio dolcezza!

AntonioKubrik
Si il senso della battuta è quello, l'ha detta con quell'intento!
Non posso metterlo fuori in balcone ho solo un'ampia veranda... ma in compenso lui è fuori come una veranda!!
Le letterine a Babbo Natale è più che altro uno sfinimento psicologico, si alza una mattina che è arrivato dicembre sul calendario e lui con il suo vocione gira per casa "Arriva Natale e Babbo Natale mi porterà x y z", non saluta neppure, diventa un tormentone che io ed il padre quando usciremo per gli acquisti saremo tanto alienati che come automi ci forniremo di quello richiestoci pena infliggerci un harakiri.
Io invece non attendo mai nulla per questo ogni dono è una gradevole e spettacolare sorpresa ;o))
Buona giornata

ailacoinotna ha detto...

Beh in veranda puoi metterlo. Mi sembra un tipo che ha capito già tutto dalla vita [IMMAGINE] quindi mi farà buona compagnia. Gli darò anche qualche consiglio per esempio di non dimenticarsi la W e gli spiegherò perché se butti le chiavi nella spazzatura poi ti ritrovi il netturbino dentro casa! Gli spiegherò che la leggenda di babbo natale è nata proprio così. Un lappone aveva buttato le chiavi(anche se invece credeva di averle perse), uno strano barbuto entrò di notte in casa sua con addosso una strana divisa(era un caso che fosse il 25 dicembre), che era la divisa da netturbino, e poso le chiavi sotto l'albero che il proprietario, visto che era piccolo, aveva portato dentro casa e posizionato vicino al camino per tenerlo al riparo dal freddo. Da qui è nata anche la leggenda dell'albero e dei regali che ci si trovano sotto. Visto che era buio, non riusci a distinguere bene la figura dell'intruso, descrivendolo poi nel modo che, dopo varie tramandazioni della storia, è arrivato fino a noi. Poi siccome li sembrava sporco e non capendo come diavolo era riuscito a entrare(non aveva ancora visto le chiavi sotto l'albero) quando si precipitò a far denuncia ipotizzò che fosse entrato dal camino.
Ahuahuah sta storia mi piace! Te la rubo... anzi me la rubo... buon natale! Ops... forse un po' troppo in anticipo... beh e che sono qui fuori che aspetto l'albero. Brrrr! Essì sono fuori più dell'albero. Però il tizio mi batte! Tenere un albero in casa per tenerlo al riparo dal freddo?!
W i netturbini!
Ok la smetto. FINE

P.S.: Solo da uno fuori da uno fuori di testa poteva venir fuori la leggenda del Natale! :)

anonimo ha detto...

AntonioKubrick
la fantasia ed il talento non ti mancano e come scrittore di favole strampalate saresti perfetto, il netturbino per una serie di fortuite coincidenze e astrali diventa Babbo Natale... ma sai quanto gli operatori del settore adorerebbero questa versione?
Quando al mattino presto li vedo porta a porta per il differenziato mi faccio tante domande (anch'io sono fuori come una veranda, altrimenti mio figlio da chi avrebbe preso?)... Questa mattina davanti a me che stavo in strada per recarmi al lavoro c'era l'automezzo che raccoglieva la carta, il netturbino era solo, spostava il mezzo, s'avvicinava alle case, svuotava i contenitori gialli, mentre la grande bocca meccanica ingoiava la carta e la pressava... ero un pò seccata che mi bloccasse in quella via ma infine ho atteso paziente d'altronde lui svolgeva il suo lavoro non c'era nessuna scusante che io mi spazientissi. Quando stava per salire sul mezzo anche lui deve aver compreso me e mi ha ringraziato per aver atteso che facesse il suo lavoro con un'alzata di guantone lurido d'impronte di cassette e ha spostato il mezzo in marcia davanti a me fino alla prossima fermata che fortunatamente s'allargava la strada e ho potuto sorpassare.
Comunque le chiavi nella spazzatura non sono un classico, come l'apparecchio per i denti di mio figlio, che posò sul tavolo della mensa scolastica per mangiare ed un'inserviente lo gettò via...
Mi mandarono a chiamare da scuola e con la bidella rovistammo per tre sacchi di spazzatura condominiali alti come noi per cercarlo, all'epoca non si faceva differenziato e sono stata testimone degli sprechi che si fanno in una mensa scolastica per circa 200 bimbi... 
Kg su Kg di panini all'olio intatti 
bottigliette d'acqua ancora sigillate
piatti da portata con i menù ancora sigillati
tovagliette e bicchieri di plastica perfettamente sigillati
così le posate
con altro cibo "sprecato" ... sarebbe bello se  Babbo Natale dovesse venir giù vestito da netturbino ed entrare nelle case restituendo sotto gli alberi i "doni" dei comportamenti scorretti di tutta la gente che irrispettosa dell'ambiente e anche del vicino sta rendendo l'aria irrespirabile.
La monnezza (di cui si fa un gran parlare ma non voglio ora affrontare questo argomento) ... ad esempio... una famiglia non è stata sensibile nel riportarsi a casa la spazzatura di un picnic in campagna o al mare o in montagna? babbo natale gliela riporta sotto l'albero... capisci? a te d'altronde ti ha portato indietro le chiavi... così impari a buttarle nella spazzatura.
Ok! vado ad impastare due pizze... 
FINE! [IMMAGINE]