Non amo scrivere di me, almeno non in modo esplicito.
Lo faccio attraverso racconti autobiografici a tema o attraverso qualche pensiero che io mi intestardisco a definire poesia.
Mi sembrerebbe mettermi a nudo, spogliarmi davanti ad occhi indiscreti. Probabilmente mi ecciterebbe il pensiero di essere un tantino esibizionista. In fondo è quello che facciamo noi blogger, frequenatori di siti, lasciamo un pensiero, un commento, un saluto per il solo gusto egoistico di dire: eccomi! ci sono anche io... non mi vedi?
Nella speranza di trarne giovamento ho navigato per siti e blog differenti, la mia idea , quella di "imparare" dagli altri come creare un blog, quali gli ingredienti più usati per creare, quali i dati più assimilati e assimilabili...
In ordine di apparizione ho trovato molta solitudine.
L'età è incredibilmente precoce per me che arrivo dalla classe del '63.
Certo era un'altra epoca avere 20 anni negli anni 80 non è certo quello con cui ci si confronta oggi.
Ma che tristezza per me scoprire che a 20/25 anni una giovane crei un blog per riversare la propria solitudine, le proprie malinconie e angosce. Mostrare senza veli un corpo giovane in offerta all'occhio del "Grande Fratello", senza pudore o quel pudore appena accennato di chi non ha più nessuna remora.
Ho anche visitato quelli del dolore e della malattia, sono quelli per cui lasciare un messaggio d'affetto per me è stato necessario, ho sentito la sofferenza celata dal bisogno di solidarietà e allegria... lì ho trovato i pensieri più belli, le poesie migliori, le immagini delicate di chi ama la vita ad ogni costo.
Poi ci sono quelli degli amici, oggi anche questo è diventato un modo per incontrarsi, è stupendo!
Ho tanti amici che l'esperienza internettiana mi ha donato.
Amici con la A maiuscola... da non credersi, eppure è così.
Beh! se parlassi di loro parlerei anche di me e come ho detto agli inizi di questo post, non amo parlare di me... forse un giorno, dipenderà dalla giornata, dagli stimoli, dall'entusiasmo o forse quando verrà meno... per ora sappiano i miei amici che li adoro, è grazie a loro che oggi sono qui a scrivere le mie riflessioni e l'armonia dei miei pensieri.
Mic