Mi accorgo di non avere più nulla da raccontare.
Le emozioni sono state messe in cantina in appositi scatoloni sigillati.
Così anche la poesia, le tele e i colori, i miei libri.
Scorre tutto programmato, ogni giorno è fotostatico al precedente.
Mi rimane questa tendenza alla commozione.
Non ho chiuso a chiave la sensibilità,
Ma avverto in me la roccia formatasi dai detriti del tempo,
sedimentarsi dentro.
Le emozioni sono state messe in cantina in appositi scatoloni sigillati.
Così anche la poesia, le tele e i colori, i miei libri.
Scorre tutto programmato, ogni giorno è fotostatico al precedente.
Mi rimane questa tendenza alla commozione.
Non ho chiuso a chiave la sensibilità,
Ma avverto in me la roccia formatasi dai detriti del tempo,
sedimentarsi dentro.

3 commenti:
...non è vero che non hai più nulla da raccontare: questo post, per corto che sia... ti racconta.
Racconta il tuo momento di riflessione, racconta le tue emozioni...
E anche il trascorrere di giorni tutti uguali... è un trascorrere che ogni tanto serve... che ci rimette in contatto con la realtà...fatta di piccoli gesti sempre uguali...
coraggio amica mia... un sorriso dal lago
Bet
...e il tuo sorriso colpisce il mio sguardo e così non posso trattenermi dal ricambiare con altrettanto sorriso.
grazie!Mic*
...?...
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