Non ricordo quale fu l'occasione, ma qualcuno mi disse che dato il particolare momento che stava vivendo non riusciva più d'ascoltare musica.
Per me pareva assurdo, io vivo di musica, lavoro sia in ufficio che a casa con la musica perennemente in corpo. Deve invadermi, sopraffarmi, rallegrarmi, essere mia complice, alibi del mio silenzio.
Ma questa notte mi sono resa conto che cercando tracce per la play list tendo sempre a saltare due o tre brani.
Così ho forzato la mano e li ho inseriti.
Devastante!
Per me pareva assurdo, io vivo di musica, lavoro sia in ufficio che a casa con la musica perennemente in corpo. Deve invadermi, sopraffarmi, rallegrarmi, essere mia complice, alibi del mio silenzio.
Ma questa notte mi sono resa conto che cercando tracce per la play list tendo sempre a saltare due o tre brani.
Così ho forzato la mano e li ho inseriti.
Devastante!
Elisa- Una poesia anche per Te
2 commenti:
ricordi bene...in particolari momenti la musica è devastante...si preferisce ascoltare il silenzio...:)*
Adriano cantava: "L'emozione non ha voce...e mi manca un pò il respiro..."
io penso che l'emozione, ogni emozione ha la sua musica che fa mancare il respiro...
Grazie dolcezza mia!
tvb :)*
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