Non è vero che le stagioni non sono più le stesse di un tempo
E' il nitido ricordo di un novembre
quattro anni fa
l'ultimo giorno nel calendario
era tepore e mattino
il trenta
Adesso sul display scivola la traccia
impressa sulla scheda telefonica
l'ultima chiamata, ancora scolpito il periodo di conversazione
senza dote quella terra sconosciuta
che striscerà serpentino rimpianto
.
minuti
.
attimi
sensazioni
l'inchiostro nero s'allargava invadendo il mio campo visivo
dovevo ascoltare più attentamente la voce,
non la mia
un sortilegio malvagio strizzava il mio cuore
.
arco di ciglio sul sorriso in tensione
muscoli tesi, fiato irregolare
niente di definito
foglia d'autunno altrove cadeva
non lasciava speranze
.
ed il sole dai vetri chiusi entrando sherniva la scena
perchè dall'alto poteva vedere il seguito di quella pellicola
danneggiarsi sotto i suoi occhi
e ridere dopo aver chiesto la testa
del regista maldestro coprire la disperazione
col senno del dopo
con quelle stesse mani
con cui pensò ad un finale terapeutico
.
.
vorrei riscrivere la storia
vorrei riavvolgere il nastro
vorrei cancellare le incomprensioni
le distanze
le attese
le rinunce
...
vorrei bucare la nebbia che ci vieta di guardarci
pensaci
è inconsistente, penetrabile, volatile
non è reale
... noi lo siamo...
per me è importante.
D*
segui i miei passi
mercoledì 30 novembre 2011
PER ME E' IMPORTANTE
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19 commenti:
[IMMAGINE]Ciao mamy......[IMMAGINE]
[Continua da sopra...]
Un'altra persona mi disse... ti ascolterei e ti leggerei per ore perchè dietro le tue parole si nasconde sempre qualcosa su cui riflettere.
Io so che ciò che scrivo nasce sempre da un ragionamento di fondo.
Questa storia che ripeto non è fedele all'originale ma la traccia è orginale, arriva quando questa mattina riflettevo su un fatto accaduto ieri sera.
Si stava ancora a tavola e il "capo" faceva zapping un pò annoiato, ecco che sullo schermo appare sull'inizio del titolo "Il diavolo veste Prada"... spontaneamente dico "lascia qui, sono sempre stata curiosa di vederlo!"
ta dan - TUONI E FULMINI - IL CIELO SI APRE E io faccio appena a scansarmi da rimanere elettrizzata.
Ma ti rendi conto mia cara baby? sono stata addittata come quella che grazie a quelli come me che la società attuale va alla deriva, perchè abbiamo cazzate in testa, fantasie indicibili, io faccio parte di questo ingranaggio malvagio del consumismo, (a me...) che intanto che i bambini muoiono di fame grazie alle multinazionali che con i loro sporchi interessi pensano a costruire armi anzichè donarsi per togliere il debito di certe nazioni e sfamare povere creature, io faccio parte di quelli che pensano alla bella vita... ehhehehehe ahhahaah grrrrrrrrrrrr...
Insomma buona parte del film scorreva che io avevo gli occhi bassi cercando di contenere un'esplosione di nervi ... mi sono alzata per sparecchiare e gli ho detto di cambiare canale.
Lui: No adesso te lo guardi!
Non c'è più regola in questa casa... fai pure il c...o che vuoi!
Santo cielo volevo vedere un film.
Politica e programmi culturali, a pranzo, cena e dopocena... questa è la regola?
Capisci baby? alla fine il film l'ho guardato e dico non sarà stato da oscar per la pienezza dei contenuti... ma mi è piaciuto ...
[Continua da sopra...]
No, quella ragazza non era adatta, anche se l'anziano librario si rendeva conto che almeno per se era diventato più gioioso aprire la porta della sua libreria e aveva notato che l'odore aveva subito una freschezza come di lavanda o di fresia.
E la disposizione dei libri in vetrina era cambiata, notando che i passanti si fermavano ad osservare più a lungo cos'era che li attraeva?
Non si era accorto, ma i libri proposti non erano quelli più gridati nella pubblicità attuale e c'era qualcos'altro, dei simil segnaposto colorati scritto con una calligrafia delicata il nome della libreria.
"Ah no! questo è troppo!" il librario era confuso e anche arrabbiato... i suoi avi si staranno rivoltando nel loro giciglio di morte... No! questa ragazza non fa pandant con questo legno massiccio, una ragazza ha sempre fantasie e fiori e farfalle nella testa... domani sarà il suo ultimo giorno di prova e le dirò che dovrò fare a meno di lei" Passeggiava in lungo e in largo nervosamente e con le braccia raccolte dietro la schiena quando arrivò una telefonata. La ragazza lo chiamò a rispondere.
Avenne che un parente del librario residente in un'altra città era deceduto e lui si trovò costretto a lasciare in custodia la libreria rimandando le sue decisioni sulla giovane per i prossimi due o tre giorni.
Lui era combattuto e si raccomandò di avere cura di quell'eredità immensa che era la sua unica vita.
La ragazza sapeva che non avrebbe avuto nessun'altra occasione e che l'anziano proprietario l'avrebbe licenziata.
Così si diede da fare tentando un'ultima carta.
Qualche giorno dopo il librario arrivò dal suo viaggio a mattina inoltrata ed entrò in una libreria affollatissima... La cosa lo stupì non poco, i clienti sembravano in preda ad un impulso ipnotico dentro quella libreria... ma che succedeva? Meravigliato osservava quella ragazza grassotella vestita nel modo più impossibile ingraziarsi la simpatia dell'uno e dell'altro persino dei piccini ed andare alla cassa con un carico di libri incredibile.
Lei lo vide, gli sorrise soddisfatta. Non erano i suoi clienti che puzzavano di snob e naftalina ma gente comune... che parlava con voci alte e si raggiungevano da uno scafale all'altro richiamati di qua e di là per la curiosità dell'articolo.
Quando la confusione un pò si placò il vecchio llibrario si accorse di ciò che era accaduto.
Quella ragazza aveva dovuto lavorare giorno e notte, aveva dimostrato tanto amore per ogni singolo libro anceh il più ammuffito, il più terribile dei testi mai scritto, chi era quella ragazza che aveva rivestito di copertine colorate e su ognuna scritto con la sua delicata calligrafia il titolo di ogni volume?
Il suo antico negozio di libri sembrava vestirsi di una luce nuova. C'erano scafali che attraevano solo per l'impatto cromatico lieve e ben accostato. I romanzi d'amore nel dorso del volume avevano un piccolo cuore rosso disegnato e la scala dei valori era di delicate tonalità pastello.
Ogni materia aveva un tono più acceso o più liquido.
Il tutto conferiva un'attrazione davvero gioviale.
La giovane gli andò incontro invitandolo a vedere l'incasso e così da due giorni, sicura dell'ira funesta che gli si sarebbe abbattuta addosso... ma per la prima volta lui la guardò con la dolcezza di chi ha capito il valore delle emozioni. Suscitarle è un arduo compito.
Non solo decise di assumere la ragazza, ma quando venne il momento fu lei l'unico erede di quel mondo di saggezza e colore.
p.s.
una persona me lo scrisse... ti basta un là e scrivi tantissimo!
[IMMAGINE]
Buongiorno baby
facevo colazione avevo per le mani la mia tazzotta giallo zabaione quando mi è venuta in mente una storia che lessi non so quando e nemmeno dove ma che può essermi utile a paragone del mio vissuto.
Dal mio racconto, la storia probabilmente subirà qualche variante dettata dalla mia fantasia o dal ricordo mescolato all'immagine che mi feci leggendola quindi non è fedele della stesura dei particolari ma assicuro che la sostanza e i punti chiave non sono cambiati.
"In città una libreria d' antica fama e ottima reputazione veniva gestita di generazione in generazione da più di un secolo dai maschi della famiglia. Manteneva a sua immagine l'aspetto originario, curato come un prezioso gioiello le librerie e quant'altro. Ma ora il proprietario anziano e stanco da solo e senz'aiuto non poteva dare più ascolto all'orgoglio ereditato dalla famiglia, anche perchè lui non aveva un erede a cui lasciare in successione il negozio di libri.
Si decise perciò ad affiggere quell'avviso sulla vetrina "cercasi commesso".
Si alternarono due o tre personaggi abbastanza originali ma che proprio non accontentarono le aspettative del vecchio llibrario finchè alla porta si presentò una rotondetta ragazza bruna sorridente e con due grandi occhi scuri e luminosi. Lui le andò incontro convinto fosse una cliente per servirla ed invece lei indicando il cartello ancora in vista gli disse che era lì per il lavoro da commessa. Il librario si fece scontroso, quel lavoro era deciso di darlo ad un uomo, c'era scritto commesso con la "o" altrimenti avrebbe scelto qualche altro termine. La ragazza non frenò il suo entusiasmo ricevuta la burbera risposta e si guardò intorno con meraviglia dentro quel mondo di scienza, storia, letteratura, musica... guardava i volumi impilati nel più perfetto ordine, per autore in ordine alfabetico, per materia, persino per misura e altezza... un ordine così sconvolgente da rendere quell'ambiente, se non fosse per ciò che d'immenso conteneva, tanto asettico.
"mi metta in prova" disse la ragazza. Il librario non era convinto, una donna in quel museo? cos'avrebbero pensato i suoi avi? No . No!
"ho bisogno di lavorare per pagarmi gli studi universitari"- Lui la guardava, aveva occhi troppo grandi, ci si poteva fidare di una donna con occhi così? e quel sorriso, troppo espansivo questa ragazza non conosce un minimo di bon ton. No. e poi no!
"la prego! mi sono già innamorata di questo posto, senta facciamo così mi tenga in prova una settimana senza nessun compenso . Per me sarà un onore spolverare una sola copertina sullo scafale più in alto"!
Questa volta il librario si fece prendere dall'evidente buona volontà della giovane e fece un cenno di assenso col capo.
La informò dei clienti della libreria, dell'approcio alla vendita e tutto ciò che la ragazza avrebbe dovuto svolgere per sostituirlo.
In realtà l'arrivo di internet degli e.book penalizzavano il commercio del libro e questo si avvertiva anche in quel negozio di rinomata affidabilità.
La giovane creò non qualche imbarazzo fra i clienti più abituali che non riuscirono a confrontarsi per bene con quel portento di vitalità.
Una cliente avvicinandosi al proprietario gli disse "Falle almeno indossare un tailleur, quel golfino colorato all'uncinetto farebbe inorridire anche un Sergeevic"
(continua dal precedente commento)
e poi mi piace maryl Streep e c'era quell'attrice che piace anche a te...
La morale della storia è che HO BISOGNO DI COLORE!
E le persone come il mio "capo" sono come quel librario che per più di un secolo si muovono nella sicurezza di uno standard che loro si sono imposti come regola e che l'ingresso di un moscone gli sconvolge i piani e la vita.
La vita invece deve essere presa anche con la dovuta leggerezza, ridere fa bene alla salute, far l'amore fa bene al nostro universo interiore... e tutto è più felice.
Inutile che lui borbotti... il suo scafale troppo ordinato è sterile e impersonale.
Io sono diversa da lui. Non ho mai pensato che cambiasse... ma che con il tempo peggiorasse in certe posizioni.
In questa casa vige il REGIME.
Ma solo nei miei confronti
VIVA IL COLORE
finisco di passare l'aspirapolvere in camera... orevoir! [IMMAGINE]
bellissima storia...dove ci sono libri ci sono anch'io...[IMMAGINE]
.....che bello leggere quello che hai scritto.....è un racconto che dà spunto per diverse riflessioni....ma sopratutto non potevi fare paragone migliore per decrivere la personalità di Franco.....
Sarebbe bello se tu avessi la possibilità di far entrare i colori nella vostra casa tanto per cominciare...e così dimostrargli quanto si sta perdendo.....so che non puoi farlo da sola.....
.....e se alla fine si convincesse anche lui come lo scorbutico signor libraio? Tu non smettere di provarci.....
P.s. Il diavolo veste Prada è carino.....non si può vivere solo di telegiornali!......Io ho visto "i pilastri della terra" Mi è piaciuto molto....peccato che fosse la quarta parte e non ho visto le precedenti[IMMAGINE]
.....dimenticavo...lei Anne Hathaway è l'attrice che somiglia ad Alessia[IMMAGINE]
e poi accetta il mio piccolo dono[IMMAGINE][IMMAGINE]
La mia fatina!!!!... te ne ho parlato qualche giorno fa... ed ora confermo: sono stanca di tutta questa storia di Splinder... sarà poi che devo lavorare con questo pc giocattolo che non mi da l'esatta proporzione dell'insieme ... ahaahhrrrggg mi stanno saltando i riccioli dalla testa!
Stavo su micolforever.blogspot.com ho provato qualche sistemazione (con uno scambio di pvt con altri di splinder trovano affidabile blogspot e wordpress) insomma la verità è che lo penso pure io... però azzarola!
Se voglio un blog funzionale senza scervellarmi troppo dovrò cominciare da zero con un template da scegliere tra quelli proposti sicuramente per cui lavorarci sopra per personalizzato come io vorrei. Se incollo dei post portandoli via da qui dovrò lavorare sul html di ognuno per ripulirli di ogni riferimento alla compatibilità splinder che ovviamente su blogspot viene rifiutato quindi ho dei pannelli disordinati, con il nero di fondo che mi sbuca dai titoli dei post...
Ma anche su iobloggo appare disordinato benchè importato direi abbastanza bene (dovrei ancora controllare se tutto corrisponde al vero... al termine dell'importazione il numero dei post appariva inferiore anche se l'avviso diceva che il tutto fosse avvenuto con successo! Non vorrei proprio separarmi dalla mia casetta... accidenti, ed ho una paura fottuta di perdere qualcosa se non tutto... non so che fare... ci rifletto da giorni senza arrivare a conclusione ed il tempo passa.
Non ho poi capito la redirect che splinder ha inviato via e.mail.
Ho il cervello in panne
Sto sclerando e ho un risotto di funghi porcini da preparare anzi sai che faccio fatina bella?
Che mando Le piattaforme a fare... un viaggetto va... non voglio essere scurrile... se ho tempo proverò domani oggi ci ho già dedicato più di un mal di testa!
BUONANOTTE DOLCEZZA MIA!
a domani![IMMAGINE]
... e dopo la mia fatina la mia Baby di rara sensibilità e bellezza. Grazie per la tenera rosellina e per l'arcobaleno... ora è buio ma scruto le stelle, una leggera patina nebbiosa ne dilata la consistenza e la luce rendendo magico questo cielo di un dicembre appena nato.
Un mese che ha un carico notevole alle spalle... un anno intero. tanto candore e speranza, tante solitudini ingingantite dal suono delle campanelle, tanta festa quante tante saranno a pesare i desideri non realizzati sotto gli alberi.
Così piccolo ma già tanto forte perchè sarà anche il mese di regali ma anche nostalgie per certe sedie vuote ed angeli nel Cielo.
je t'adore!
a domani stellina [IMMAGINE]
Buongiorno mamy.......oggi è iniziata con due lacrime sul viso.....di emozione e commozione...... con pensieri, sogni che non so se dventeranno realtà....e tanta nostalgia per quelle "sedie vuote".......a più tardi....ti abbraccio mia ricciolona[IMMAGINE]
BUONGIORNO!
Baby ... non capisco, o forse sì... capisco!
Per me invece la mattinata è iniziata facendo colazione col piccolo uomo di casa. Mi faccio carico anche della sua sofferenza e insofferenza...
Sarà che lui è "molto di me" e quella sensibilità così profonda che ci rende complici me lo rende così estremamente fragile.
Una madre darebbe la vita per vedere i propri figli sereni e realizzati... io mi colpevolizzo e penso che subendo ho lasciato che pure lui subisse.
la topastra ancora non ha ben realizzato... ma lei è tutto sangue blu come il conte.
Abbraccio my darling
non è tempo di lacrime e nostalgie...per te è tempo di futuro!
Forza e coraggio, che fai non ti sei ancora rimboccata le maniche?
AL LAVORO![IMMAGINE]
per farti ridere ti metterei un video ma so che ti è impossibile vederlo!
a tempi migliori!
[IMMAGINE] e arriveranno stai certa!
your mamy [IMMAGINE]
Buongiorno Dillina
Splinder aveva lasciato, giorni fa, un avviso che recita così:
Avviso per gli utenti
ATTENZIONE!
A partire dal 31 Gennaio 2012 il servizio Splinder verrà dismesso.
A breve verrà inviata una comunicazione con le indicazioni da seguire per recuperare tutti i contenuti dei blog ospitati. Sarà inoltre possibile attivare un redirect su un nuovo indirizzo web.
Buona continuazione di giornata [IMMAGINE]
Buon Venerdì
....nel percorso che faccio ogni mattina per venire a lavoro, c'è un punto molto particolare per me....perchè anche se non ero presente, mi è stato raccontato nei minimmi dettagli, quello che è successo il 4 febbraio di sei anni fa esattamente lì.....non posso fare a meno di pensarci, in particolare quando ci passo davanti...e stamattina alla radio andava una musica che ha fatto nascere in me un pensiero...diciamo l'immagine di un evento che non so se si realizzerà....ma mi ci sono talmente assorta che ho provato le emozioni come se le stessi vivendo in quel momento...brividi e lacrime.....e cuore a mille......lo so che ora è tempo di futuro.....di ricordare ma proseguire senza fermarmi o voltarmi indietro......ma, sarà il clima natalizio o sarà che certe persone sono sempre lì, mi sono fatta sopraffare da un senso di malinconia......
Tu lo sai, dentro di me è successo qualcosa.....come se avessi oltrepassato il confine di un lungo tormento.....mi è tutto più chiaro....come se si fosse spezzato l'incantesimo negativo che avevo....non so se riesco a spiegarni....Scusa, mi sono lasciata prendere la mano...ho occupato troppo del tuo spazio qui[IMMAGINE]
Baby non occupi spazioe non pensarlo neppure per scherzo, sei leggera come una piuma anche se quella lacrima ha pesato una tonnellata.
Lo so cos'è successo quel 4 febbraio... io ero a casa e le sirene spiegate sono passate sotto casa mia e senza che ancora avessi avuto notizia come se invece già sapessi sono corsa alla finestra e nel mio cuore è passato il suo nome.
Senza che avesse una logica poi è arrivato il tuo sms sembravi fredda e distaccata dall'evento... che confermava il mio grido., ma era solo la tua incredulità. Perchè qualche volta la morte pur annunciata non ci prepara abbastanza.
Ti assicuro che Lui non può essere che felice di ciò che stai vivendo (gli hai fatto fare gli straordinari per raccomandarti Lassù) e poi... pensa a quanto sarebbero andati d'accordo, ma nonostante sia normale provare malinconia e nostalgia fa che siano intrise di dolcezza e non di magra tristezza perchè te lo dice "danielina" che ha conosciuto il suo sorriso e adesso la sua Luce è un'iride aurea meravigliosa.
Su... sorridi stellina!
Sei amata! avvolgiti in questa consapevolezza e scaccia via sensazioni che appesantiscano il tuo cuore... su... saltella leggiadra... sei una farfalla? Sei una stella? Un girasole?
Tu che sei nata dove c'è sempre il sole
respiri piano per non far rumore
[IMMAGINE] mi dona questo fare un pò folletta un pò pazza del villaggio?
Je t'aime mon petit amie
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[IMMAGINE]come vedi mi hai fatto sorridere.....sai che non ricordo dell'sms? Freddo e distaccato......ricordo di aver scritto un sms freddo e distaccato (apparentemente) al mio allora compagno......ricordo esattamente cosa ho scritto......ma a te cosa avrò scritto?
Dai non ci voglio pensare....ricordo troppo bene ogni istante di quello che ho provato.......ero gelida di disperazione come quel momento...........
E già.....quanti straordinari gli ho fatto fare.....voglio chiedergli scusa per tutte le volte che gli ho dato un dispiacere.....e voglio pensare che stia sorridendo nel vederci. Ora basta discorsi tristi[IMMAGINE]
....si...Cicciobello gli sarebbe piaciuto molto...anzi...gli piace! Ne sono sicura.....Grazie mia folletta un pò pazza.....ti dona, e dona al mio spirito[IMMAGINE]
[IMMAGINE]Buon fine settimana Mamy...ci sentiamo come sempre[IMMAGINE][IMMAGINE]
...amare significa non dover mai dire mi dispiace! (cit. film Love Story)
Nulla davanti al "suo viaggio" deve farti credere d'aver lasciato qualcosa in sospeso.
... e non posso dire altro, perchè dovrei parlare di quel che la sua personalità rappresentava per tutti quelli che l'hanno conosciuto.
Ma tu hai avuto la fortuna di conoscerlo "sicuramente" più di me.[IMMAGINE]
tesorello... non voglio descriverti che scena mi è presa ora.
Domenica di caccia.
Ho detto tutto
[IMMAGINE]
p.s. se da domani non dovessi risponderti agli sms è perchè ho finito il credito per oggi ancora ok ma domani non so... voglio dire, ci proviamo, è che fino a lunedì non posso accreditare.
Buon week
... la chiavetta che c'ha?
[IMMAGINE]
non so che ha la chiavetta....stasera o domani mattina la porto al centro tim....mi da un msg strano che non avevo mai visto[IMMAGINE]
Non ho capito la scena della domenica di caccia...cioè mi immagino qualcosa ma preferisco non scriverla qui[IMMAGINE]ma magari mi sto sbagliando....
Grazie dolcezza.....tvttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbb
Si capisce quanto?[IMMAGINE]
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