segui i miei passi

Photobucket

giovedì 24 settembre 2009

Le scarpe di mio figlio

Mio figlio mi ha regalato le sue scarpe.
Sorrido al pensiero che in meno di due mesi i suoi piedi siano cresciuti così tanto..
Lui ha scarpe nuove ed ora cammina più veloce con passo lungo
per strade a me ignote.
Scalcia sassi al suo passaggio perchè nulla interrompa le sue avventure.
Indossate le sue scarpe ho immaginato di percorrere quegli stessi sentieri,
avere in testa giochi adolescenti di pioggia sui capelli e vorrei i suoi occhi
per vedermi affacciata alla vita ricolma di vivi colori e amici con cui scherzare
e confidare segreti bugiardi per rubare una complicità.
Le scarpe di mio figlio sono leggere, sono il suo corpo lungo e magro e la risata
che lo distingue da tutte le altre, per sua madre che aspetta il suo ritorno nel profumo acre
di giovinezza che si porta addosso.

Goodnight Mic

2 commenti:

anonimo ha detto...

le scarpe mia dolce Dani e' il modo piu' veloce x capire cm cresce in fretta un figlio... io nn sn ancora mamma e certe gioie sn ancora a me sconosciute... complimenti x ls poesia che ho appena letto e sopratutto complimenti x la meravigliosa donna...mamma...amica che sai essere in ogni momento e ogni giorno di piu'!!! L.D.V.

MicolForever ha detto...

25/09/09 0.00


Splinder ha effettuatto dei cambiamenti e penso sia dovuto a questo se non riesco a commentare all'interno del mio blog!

Di seguito la mia risposta al commento lasciatomi da LDV.

----------------

L.D.V. non mi attendevo tanto calore e trovare le tue parole mi hanno pervaso di dolcezza.

Ti domandi mai quali sono i disegni del destino?

Ci conosciamo da una vita, poi ognuna di noi perse a scrivere le proprie storie ignare l'una dell'altra e ora questo ritrovarci.

Dentro i tuoi occhi si possono leggere tutti i tuoi desideri e le tue speranze, le tue ansie e le tue preoccupazioni... forse sono proprio quegli occhi che spaventano perchè chiedono la stessa lealtà che tu offri.

Quando diverrai madre assaporerai dolci frutti, ma ti avverto fin d'ora che i figli sono innanzitutto individui liberi che seguiranno il loro istinto e percorsi e qualche volta presi dal fagocitar vita, dimenticano di dare un passaggio alle proprie madri.

A questo punto ciò che si assapora è asprigno, perchè fin tanto che li prendi per mano hai la certezza che siano completamente tuoi, quando sono loro a lasciare la tua mano il senso di abbandono si fa avanti, lasciandoci spettatrici di un'amore immaginifico al quale con naturale rassegnazione si lascia andare libero d'esistere,

Ti abbraccio forte.

Grazie!

:*