Settembre è il mese che preferisco.
Ho come l'idea che sia il mese autentico nel quale inizi un nuovo anno.
Questa è stata un'estate infame, la seconda che vivo con l'estrema sensazione di essere con l'acqua alla gola, non è un eufemismo, il mare è riuscito solo a sfiorarmi i piedi.
Nuove fobie.
La mia mente produce, seduce, traduce, contraddice, disdice e potrei continuare ad elencare quanto essa sia diventata parte a se stante, su questo corpo che insinua un conto alla rovescia.
Settembre... profumo d'autunno.
Promesse sotto tetti di pioggia.
E' iniziata la vendemmia. Sarà generosa.
L'estate ha maturato i frutti, acini gravidi di succo bordeaux o limpido sulla polpa gialla in quelle sfumature di verde chiaro.
Ed io mi sento gravida di un amore ostile.
Principio e fine di una stagione arida che non ha dato frutti.
Voglio danzare scalza sotto la pioggia, bagnare le mie radici...e innamorarmi ancora!
Goodnight
Mic
8 commenti:
Anch'io amo settembre.
Bocboy, allora non sono sola!
E' forse la luce, la tonalità del cielo ha una limpidezza particolare.
L'aria è diversa, sembra più raffinata... e i tramonti, anch'essi assumono tonalità speziate sopra il blu cobalto della notte a venire.
Già riconoscere la bellezza di questo mese di transazione è roba da intenditori.
Idem!
Ieri ho sentito alla radio: "L'Amore si odia" cantate dalle bravissime Noemi e Fiorella Mannoia e mi sono rimaste impresse queste parole, che sottovoce canto:
"Vieni qua, vieni qua, le solite parole
di un sentimento fragile, fragile, come l’asfalto consuma la suola, l’amore si odia.
***
ed ogni petalo, sai, si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ogni cosa
ma tu non meriti più un attimo della mia vita
per tutto quello che conta
se conta, sei la mia impronta sulle dita."
Grazie Yllo... già!
un sorriso!
Bimba Bella ma che tristezza!!!
Vieni da me ti offro una fetta delle famose torte della nonnina Lucrezia.
Quando l'umore è così niente è meglio che far sailre la glicemia con un bel dolce. :D
Grazie per l'invito!
Lucrezia mi sono permessa di fare un giro sul suo blog... è proprio vero c'è il profumo del lievito e di torta appena sfornata!
Mi ha fatto venire in mente quel pezzo: "Tristezza, per favore vai via..."
Venga a trovarmi pure lei,mi fa piacere.
Settembre è il mese dove tutto ricomincia senza essere terminato, è il mese nel quale il tramonto assume una velocità così impressionante che una volta sparito il sole rimangono i colori per minuti e minuti a riempire cuore stomaco e cervello. Settembre è il mese delle prime timide nebbie, delle prime pioggerelline soporifere, è il mese dove ritorna il cioccolato,dove rispuntano i desideri più intimi,ma di una intimità fanciullesca,pulita...a Settembre scompare d'un tratto la violenza dell'estate,a settembre c'è la vendemmia,c'è la voglia di fare e non di apparire... a Settembre puoi vivere felice,perchè gli ostacoli sono lontani,e il bene di cui siamo predisposti abbonda,Settembre ti isola dall'inutile, ti fa capire, ti porta attenzione, Settembre non ha paure da celare,non ha ricordi, è l'inizio di tutte le cose già cominciate, a Settembre si è pronti a tutto,anche a morire,ma soprattutto a vivere.
"invivibile" è esattamente ciò che percepisco!
Settembre è il mese di nuovi cicli, progetti, qualcuno fa riposare una malinconia.
E' tutto più melodico come una suonata al pianoforte.
Grazie
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