
… e c’è il silenzio dei silenzi
che uno porta in sé
come gli alberi d’inverno
dopo le foglie cadenti.
… e c’è l’attesa delle attese
che uno porta in sé
che accompagna lontano
dove si compirà il viale.
... taceranno le mie mani
che scalderanno le tue
e le mie labbra chiuse in segno
parleranno al tuo silenzio,
figlio del dolore.
Micol
(dedicata a te)
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