
Moreno Bondi - Donna Angelo - olio su tela
ANGELI (ANGHELI)
Nei tempi dell’amore sintetico
è venuta una ragazza
dalle gambe da pubblicità,
ho visto tra le gambe,
dolorosamente divaricate,
la vita in cui non c’ero io.
Come stai, circondato da pareti?
Dentro di te un dolore
e una via d’uscita non hai.
Sono direttore all’opera
e dirigo una paura sinfonica,
mentre dai violini stilla sangue,
mi separo per sempre da essi.
Come stai, circondato da pareti?
Dentro di te un dolore
e una via d’uscita non hai.
Angeli in lutto bianco volano,
la neve cade e cade e cade
su questo addormentato e stupido mondo.
("Zavinagi" - 1991)
grazie al prezioso contributo di Antonia Tzenova, per la prima volta in italiano i versi di Dimitar Voev
...inchino Mic




