Mi manca la luna, mi manca anche il pozzo,
nel giardino che non c'è
ho piantato in profondità bulbi di sognanze*
Giardiniera sprovveduta e maldestra io,
dimenticai di consultare il calendario
che sulle quattro fasi e i santi,
ad ogni nuova aurora prima del gallo
s'alza Frate Indovino e di sua personale mano
appone il proverbio degli avi che per avere la florida fioritura
bisogna fare, dire e baciare in prospera stagione
invece io non ho ascoltato gli ancestrali avvertimenti
e così i miei sogni non hanno visto luce
rimasti indifesi e mischiati fra viscidi lombrichi accocolati,
non dischiusi son dormienti
nell'argillosa umidità della notte sotterranea.
MICOL
N.d.A.
(*) licenza poetica = semenze di sogno
1 commento:
Chi sa individuare l'oggetto misterioso della foto?
Non è la luna dentro al pozzo che non c'è!
Goodnight
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