segui i miei passi

Photobucket

sabato 12 dicembre 2009

Permanenza

Leggo uno sguardo di nastro scorrevole, un display luminoso che annuncia novità nell' immediato futuro.
Una stella cometa dalle proporzioni indecifrabili oscilla sotto alitate di vento. Poi ferma il suo gioco di luci per creare un alone di filigrana sopra il cielo nero.
Ho questo bisogno di fermarmi. Osservare le cose e perdermici dentro. Così ho il naso che come freccia indica il punto di partenza di una linea prospettica che finisce la fuga in cima al campanile e poi conto le ore sui cofani delle macchine parcheggiate a spina di pesce.
Qualcuno tocca il mio gomito sinistro e dice "Andiamo" distogliendomi da quello spettacolo dalle atmosfere circensi.
Già andiamo. Andiamo dove? Si va in luoghi sconosciuti. Si va per avventure, nuovi orizzonti.
Dovremmo dire "Restiamo". Perchè non esiste un punto di partenza ma quello di permanenza.
Restiamo. Tanto non ho un luogo dove andare se non qui. Resto qui. Ferma senza punto di partenza, nè d'arrivo. Tutto il viaggio si è compiuto in quel dove che forse stava agli inizi di una storia o già alla fine prima che cominciasse e se provo ad essere ottimista, oserei dire che resto appena un pò più in là della metà della storia... ma forse non è abbastanza per descrivere la traiettoria che la freccia ha sfidato per entrare dritta dentro il lobo del polmone e  di respirare senza sofferenza è pesantemente arduo.
Capelli gelati: pistacchio e caffè, un locale riscaldato dai vetri appannati. Una figura nera attraversa lo zebrato delle strisce pedonali, mi ricorda qualcuno, qualcuno che non ho mai conosciuto davvero.
E' tutto normale, sei solo distante anche se resti qui.

Micol



4 commenti:

emptyout ha detto...

Ah! e' vero!
I tiroli di coda...me ne ero dimenticato!!:-))

emptyout ha detto...

Ah! sorry,ho scritto do corsa..."I titoli"!
:)

MicolForever ha detto...

ciao empty... di corsa! [IMMAGINE]

emptyout ha detto...

Oh my God!
[IMMAGINE]