
Esce dandomi le spalle e io lo vedo che vi rovista per un pò dentro e dopo con assoluta calma si volta verso di me perfettamente vestito di corpo ed anima.
Fruga in una tasca per portarsi poi le mani al volto.
E' un gesto elegante quello che compie, ricorda quello fatto dai nobiluomini nell'atto di togliere il cappello in vece di saluto davanti al passaggio di una signora.
In questo caso assisto alla vestizione di un ritratto eletto.
L'allucinazione dura un tempo che varia dai tre agli otto minuti, ma anche di più, dipende dalla disponibilità evocativa di trattenersi.
Qualche notte addietro, non ricordo più quando fu, ci siamo seduti comodamente offrendoci del vino d'annata e abbiamo ricordato, attraverso quelle parole che in una dimensione illogica e surreale, un tempo scorrevano fra noi.
Poi in un attimo tutto scompare, insieme al fantasma anche la mia anima malata, lasciandomi dannata.
Goodnight Mic
