
Consumo mani dentro notti
a rovistare in cassonetti
di speranze differenziate.
Come closhard ho scelto un tetto di stelle,
mi vesto con stracci decorati di sogni.
M'avventuro per punti cardinali
smarrendo strade
preventivamente tracciate
e raccolgo sassi che avevo scalciato
nascondendoli in una tasca come fossero amuleti.
Consumo mani dentro mani invisibili
in notti asfaltate di nostalgie
Mic
4 commenti:
Ciao! Ho assegnato al tuo blog il Premio Punto d'Arte della vita! Quando vuoi passa da me nella sezione premi del blog x vederlo ed eventualmente inserirlo in questo spazio web. Saluti!
Raffa sono lusingata e ti ringrazio per aver posato su di me la tua scelta, ma devo chiederti umilmente di perdonarmi se non accetterò il premio per motivi strettamente personali legali al tempo e alla volontà per un impegno che il premio stesso comporterebbe.
Sarei contenta se tu dessi questo onore ad un altro/a blogger sicuramente più meritevole e creativo/a.
Ti ringrazio per l'affetto che mi hai dimostrato.
Ti abbraccio forte forte, sei sempre la benvenuta fra le mie pagine e spero di trovarti presto anche su Millestorie.it
Buona giornata.
Micol
quelle mani invisibili dentro le quali consumi le tue sono forse le sperenze differenziate che vai rovistando nella tua memoria?
Molto bella
Ciao!
Mara, ho trovato solo ora il tuo commento... spero tu passerai ancora e così potrai trovare il mio ringraziamento per il tuo pensiero qua.
Un abbraccio
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