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domenica 23 ottobre 2011

SILENCE








 


 





 









 

26 commenti:

MicolForever ha detto...

CIAO MARCO

mi hai lasciata senza parole dalla vitalità che sprizzavi da ogni ricciolo questo il mondo intero non se lo aspettava

dopo di te niente sarà più come prima!

[IMMAGINE]UN BACIO ALATO![IMMAGINE]



E' morto il pilota romagnolo Marco Simoncelli


Durante il Gran Premio di Malesia della Motogp, è deceduto il pilota romagnolo Marco Simoncelli.

Il centauro di Cattolica ha perso la vita dopo essere stato investito dalle moto di Colin Edwards e di Valentino Rossi.

Nel violento scontro Simoncelli ha perso il casco ed è rimasto a terra in pista per qualche minuto.

"Sic", questo era il suo soprannome, era stato portato immediatamente al centro medico della pista perchè era già in arresto cardiocircolatorio e aveva un vistoso segno di una ruota sul collo.

Ancora non è stata ben definita la dinamica dell'incidente: Simoncelli avrebbe tagliato una curva in modo innaturale probabilmente dopo aver perso aderenza.

Simoncelli, cadendo sull'asfalto, ha perso il casco mentre Edwards e Rossi che lo seguivano l'hanno accidentalmente investito.

Purtroppo Simoncelli, nonostante le cure dei medici, non è riuscito a sopravvivere.

R.I.P.


[IMMAGINE]

anonimo ha detto...

Solo il silenzio può esprimere quanto peserà
 l'assenza 
della gioia di vivere e della passione che questo
giovane uomo metteva in quel che faceva.
buon viaggio Marco.

nonnina

anonimo ha detto...

[IMMAGINE]

by Giusi

MicolForever ha detto...

E' tutto il giorno che penso che dovrei guardare a questo fatto con il logico distacco dello spettatore, ma non è così, forse è per via della mia spiccata sensibilità o forse perchè "quel ragazzo" mi piaceva tanto.
Con i miei figli capitava l'occasione d'immitarlo e ridere, perchè questo trasmetteva: una gioia di vivere bella e genuina.
Poi le critiche le lasciamo a fatti del passato... ma Sic era un ragazzo serio nel perseguire la sua passione e i suoi obiettivi, forse si è detto qualche volta poco professionale pur di raggiungerli ma faceva parte della sua personalità e anche un pò di quel personaggio che si era creato.
Provo la stessa impressione che mi fece la morte di Senna, anche allora guardavo la tv quando avvenne l'incidente e subito fu quella percezione della gravità e dell'irrimediabile.
Ma il corpo di Marco sull'asfalto immobile e senza casco, mi ha fatto immediatamente provare quella sensazione di "silenzio" che avverto quando l'irrimediabile è avvenuto.

Aveva talento e anche se ora non vale più nulla dirlo: un futuro da cavalcare!

*****M******

Passiamo ai saluti:


Ciao Giusi!

Ciao nonnina
grazie per la tua visita!
p.s. hai un blog, un sito, un profilo sul web dove poter contraccambiare con la tua stessa gentilezza visitandoti?[IMMAGINE]







anonimo ha detto...

[IMMAGINE]
[IMMAGINE] Baby.......

anonimo ha detto...

Senza la morte che è unica certezza in quest'esistenza il valore della vita verrebbe sottovalutato. Spero che il sacrificio di SuperSic serva anche da monito a tutti quelli che per strada montano in sella alle loro moto.
Si ricordino che la propria vita e quella altrui sono un bene preziosissimo di inestimabile importanza.

Solo pochi giorni fa non ho idea del perchè ma mi è giunto improvviso il ricordo di mio cugino (anche lui si chiamava Marco) che ci lasciò prematuramente una ferita lacerante.
Era giugno una bella sera di quelle con un tepore da vacanza appena finita la scuola. 
Dopo cena e dopo aver aiutato sua madre in cucina è uscito con il suo amico di sempre in sella del motorino di quest'ultimo. Pochi metri da casa l'incidente e il fatto che non avevano casco, per Marco sbalzato dalla moto fu fatale un palo della luce. 
Aveva 16 anni e avrà quell'età per sempre.
Da allora sono passati 25 anni e quando penso a lui lo vedo sempre lo spilungone biondo con gli occhi azzurro cielo, il sorriso bianchissimo che spiccava fra tutti gli altri, esultante correva per aver segnato una rete in una partita improvvisata lì per lì, in un prato una domenica pomeriggio.
Forse è vero che gli angeli sono tra noi solo di passaggio...

mah!

Baby
scusami ma oggi non sono proprio nelle migliori facoltà psico fisiche.
ci rifacciamo prossimamente.
un bacio tesorino bello! tvb!

anonimo ha detto...

Buongiorno Mic spero in una tua giornata serena,
sono nonnina non ho un blog ,
sono solo una condòmina abusiva nei blog altrui,
ne seguo giornalmente alcuni e mi piace commentare,
mi fate compagnia e intanto imparo.!!!!...     :-)

un caro abbraccio e buon tutto

nonnina

MicolForever ha detto...

ciao "condomina abusiva" sono contenta che il mio blog sia uno tra quelli che quotidianamente segui anche se sono molto critica su ciò che scrivo e non sempre, soprattutto ultimamente, ho un umore stellare![IMMAGINE]
Sei la benvenuta e grazie per tutto!

prendo l'abbraccio e ricambio
(posso almeno sapere da dove scrivi?)
ciao![IMMAGINE]

anonimo ha detto...

[IMMAGINE]scrivo da quella brutta terra che è la Sardegna......

nonnina

anonimo ha detto...

naaaaaaaaaaa


[IMMAGINE]
mica ci conosceremo... 
(Mic)

anonimo ha detto...

[IMMAGINE]non sò io scrivo dalla provincia di Sassari
ho visto nel tuo blog foto di Cagliari[IMMAGINE]sei sarda anche tu?
Se si mi fà veramente piacere.....ahahahaah .....davvero davvero!!!

nonnina

anonimo ha detto...

Ah sei una sarda "settentrionale"!
[IMMAGINE]

Mah! io non sono 100% maurreddina, sono un'isolana ibrida.

Non mi sento completa qui, è come se non avessi radici...
Mio padre ha voluto fortemente ritornare in seno alla sua famiglia d'origine una volta da emigrato si stava in Piemonte... non so, o forse perchè anche mia madre non è sarda, che ti devo dire?
Sono sarda perchè fa parte di una percentuale del mio DNA... 

SASSARI so che è una gran bella città ci sono stata che ero ragazza (praticamente due vite fa) in trasferta con la squadra quando giocavo  in volley... purtroppo non ricordo molto di quella giornata anche perchè perdemmo e forse ho rimosso [IMMAGINE]

Buona serata e buona lettura per blog!!!
[IMMAGINE]

anonimo ha detto...


MARCO E' TORNATO A CASA!


CIAO SUPERSIC!


[IMMAGINE]

http://www.marcosimoncelli.it/

 

anonimo ha detto...

Non sò se questa voglia estrema di tornare nella propria terra 
capita  solo agli  emigrati sardi 
ma capisco come ti senti ho amiche
figlie di genitori rientrati in terra sarda
dopo anni nella penisola o all'estero,
e tutte sarebbero volute restare dove si trovavano!!!!
Ma il richiamo della propria terra  per il 'capo tribù' è stato più forte.
Brutta razza la nostra, geneticamente siamo da studiare .....ahahahaha
ma già lo fanno.!!!![IMMAGINE]

un abbraccio grande

nonnina

anonimo ha detto...

Il "dopo"SENNA..mi ha distaccata dalle corse in generale..il dopo "ALEX" non ne parliamo Sorelli'...Marco seguiva un sogno..una passione..sapeva dei rischi che correva ma non sapeva che si sarebbe spezzato cosi presto qquel suo meraviglioso sogno...tanta tristezza per questa tenera vita volata lassu'...e poche parole...bello il suo sorriso e mi piace ricordarlo cosi........Ciao Piccolo Grande Campione..se solo avessi mollato la moto!!!...

Sorelli..sei sempre attenta e sensibile a tutto..spero che anche tu sarai ricambiata per come meriti un di' non molto lontano...ti voglio bene assaiiieee......la tua stellina del nord....

MicolForever ha detto...

ALEX ti ricordi sorellì? Quella moto che lo faceva sentire libero lo tradì. In quei giorni del coma noi stretti in un unico grande coro ad infondergli coraggio ed energia vitale... anche lui ci lasciò e pure lui vestito di un Grande Talento che si portò via tutti i successi appartenenti ad un futuro che non avvenne, ma è stata risorsa che ci ha lasciato in eredità con il monito della caducità della vita, dell'eterno fallibile.
Quando si è tanto giovani la morte sembra un evento lontano e quasi inesistente... per Marco si dice che la fortuna non l'abbia assistito, ma credo sia inesatto cercare di dare responsabilità alla fortuna.
le parole del padre sentito questa mattina in tv sono il ragionamento plausibile di quella forza che SIC possedeva e che ha voluto sfidare la probabilità. Forse in quella frazione di minuto ha capito che si stava spingendo oltre e che aveva superato il confine del non ritorno - dicono gli esperti "se avesse lasciato la moto si sarebbe salvato!" ma lui quella moto la voleva portare oltre il traguardo e così è stato HA VINTO DA CAMPIONE! (R.I.P.)

SORELLI' sono felicissima di trovarti fra le mie pagine... sempre un pò nere, ma tu hai potuto vedere coi tuoi occhi il mio sorriso e sempre si apre luminoso e sincero ogni volta che ti scorge fosse anche solo in un pensiero!
Oh! lo sai che la scorsa settimana ho ricevuto ancora sms "a vuoto" dal tuo num?
La piccolina giocava con il tuo cell?

BUONA GIORNATA O' SOLE MIOOOOOOOOO STA IN FRONTE A MEEEEEEEE! [IMMAGINE]





MicolForever ha detto...

Buongiorno nonnina

hai centrato il sentimento che mi accomuna alle tue amiche.
Il problema è vivere in questa Terra "nuda e cruda" il territorio geograficamente indipendente ha per un verso fatto si che tradizione e carattere rimanessero intatti all'origine, se da un lato può essere considerata un'ottima forma di conservazione delle radici di questa terra, da un altro punto di vista è proprio l'essere culla di se stessa che ha reso i sardi persone di straordinaria storicità ma anche chiusi, individualisti, radicati diffensori del proprio recinto impedendo confronti e crescita a favore di tutti.
Spiacente fare questa critica. Non tutti i sardi ovviamente hanno queste caratteristiche, ma e parlo della zona in cui vivo, soffro della mancanza di un'apertura mentale e di confini.
Anche il territorio e con il tempo sempre di più, soffre di questo "carattere". Ci si lamenta per l'arresto incancrenito di ogni tipo di sviluppo e c'impoveriamo ogni giorno di più per il continuo attingere a risorse oramai inique.
Il comprensorio territoriale in cui vivo sta praticamente cessando ogni fonte di attività e neppure davanti a questa gravità pur percependola vedo un'azione di coraggio e cooperazione.
Da queste parti l'orgoglio tutto sardo ha caparbiamente imposto un modus vivendi che è ostilità pura nei confronti del vicino d'orto per farla breve nessun sentimento di aggregazione vige per lo sviluppo e ci si affida con preghiera al "politico" di zona per ogni situazione personale.
L'immensa ricchezza che potrebbe scaturire da un'iniziativa nel campo turistico (ad esempio) non riesce a decollare perchè non c'è una vera mentalità d'imprenditoria estesa a fare di un bene naturalistico anche un profitto economico.
Non c'è assoluta preparazione e idea di sviluppo, troppa noncuranza e flemma, incapacità, ignoranza (non in senso offensivo ovviamente) e una presunzione di fondo che rende il sardo incapace di un atteggiamento disinvolto e percettivo sull'onda anche dell'esperienza di altre realtà anche lontane da qui.
A me tutta questa immobilità e non è pura teatralità quel che dico, mi sta uccidendo... voglio solo andarmene! Ogni giorno mi alzo con questo pensiero... questa Terra mi ha donato bei panorami, ma non mi sazio a tavola con un mare smeraldino... mi dispiace... ma il mio posto non è qui e quando morirò mi farò cremare e le mie ceneri voglio che vengano lasciate al vento su una scogliera perchè sia veramente libera e peste colga a chi mi terrà chiusa in un urna dentro un armadio!
COME VEDI SONO MOLTO ASTIOSA SU QUESTO ARGOMENTO!

baci e buona giornata!
... e soprattutto grazie per i tuoi interventi e per la tua attenzione!

[IMMAGINE]

anonimo ha detto...

Non è astio,non mi piace questa parola daiiiii diciamo delusione[IMMAGINE]me lo permetti?
Mi trovi daccordo su tutto, hai analizzato in maniera chiara quello che è vivere in Sardegna,
quello che è buona parte del popolo sardo con il quale si scontra l' altra parte di chi veramente ama questa isola e vorrebbe farne  un territorio di turismo,valorizzando così le sue bellezze naturali,e non è violenza questa!!!
Invece è stata venduta agli industriali che l'hanno resa( con il benestare dei nostri politici ) più povera e 'disgraziata'.
Per anni anchio, anche se sarda al cento per cento ho desiderato andarmene,ma stò ancora qua' incazzata[IMMAGINE] ora con il sistema e con chi ha permesso tutto questo!!!!!

Oddio ci sarebbe tanto da dire[IMMAGINE]su questi argomenti che entrambe vedo conosciamo bene!!!!!!!!!!!

Mi fermo quà , augurandoti di trovare il tuo luogo
 che son certa ti aspetta.
Ma quanto ci piace chiaccherare!!!!

namastè

nonnina

MicolForever ha detto...

nonnina [IMMAGINE]

quello che so è che amo mio padre, questa scelta di portarci con lui è un dono d'amore egoista e olivastro come la sua carnagione.

Il mio destino si è compiuto in poche settimane, stavo con la valigia pronta per ripartire, proprio in quei giorni sono stata chiamata in servizio nella sede dove ancora lavoro. Mio padre fu felice che io non partissi più, lui anche se non me lo disse mai, ma che seppi da mia madre, non sopportava l'idea che io facessi la scelta di andare lontano da casa a stabilire il mio domani come forse pensava fece lui per esigenza lavorativa.
Non capì forse che le mie esigenze erano altre... è andata così, penso che ci fosse un Disegno che io rimanessi qui e anche la sofferenza e il distacco che provo avrà un senso.
Forse con l'insofferenza, la delusione e la fatica assaporo di più la mia permanenza.
Chissà!
In questi giorno sono insofferenze per nuove lotte sul mio posto di lavoro.
Tempo di vacca magra, un Natale che alle porte ha il sapore di tanti altri passati misurando e soppesando la "cassa".
Ma di questa terra credo di aver nel DNA soprattutto la fierezza.
Grazie per il confronto. 
Sono una chiacchierona attraverso la scrittura perchè ho davvero poche opportunità di discussione su questo argomento... 
un esempio, e qui la chiudo, un giorno s'imbastì questo discorso fra colleghi e io rivelando la mia considerazione ho colpito il loro orgoglio e si sono sentiti offesi.
Mah! dove non c'è discussione non c'è dialogo... dove non c'è dialogo che stallo, fossilizzazione, l'arresto di una crescita anche in termini di rapporti interpersonali.
Buonanotte cara.
a presto!
[IMMAGINE]

anonimo ha detto...

Con me potrai sempre parlare,anche di questo
!!
Ho letto il post dedicato a tuo padre bellissimo!!!
 Come dice mia figlia e non lo dico
per vanto
 dice che sono una mamma strana [IMMAGINE]non sembro neanche sarda
ahahahahaha....quindi ricordati di me!!!!

un grande abbraccio e buona giornata

nonnina

MicolForever ha detto...

Eccomi! giornataccia al lavoro...

Grazie nonnina
spero d'avere modo di confrontarmi con te su altri argomenti...

siamo o no chiacchierone?
Un bacio e buona giornata [IMMAGINE][IMMAGINE]

anonimo ha detto...

Un saluto veloce e un buon fine settimana Mic.[IMMAGINE]
Ti auguro una buona giornata

nonnina

MicolForever ha detto...

nonnina ti ringrazio! Buon week end anche a te!

ti lascio la mia mail:

micol.daniels(at)gmail.com

si chiacchiera con più disinvoltura in privato![IMMAGINE]
ciao!

MicolForever ha detto...

Questo alla fine pare il motivo che ti ha tradito, non avevi il fisico adatto per fare MotoGP troppo alto e troppo pesante. Ma tu sei sempre stato un combattente fino all'ultimo secondo rimanendo inchiodato a quella moto che volevi rimettere in gara, una gara sospesa, la tua vita spezzata, interrotta.
Non ho trovato la fonte ma pare che ci sia una dichiarazione del tuo fratellone Vale dire che la tua spalla a terra ha fatto da "terza ruota" spingendoti in una traiettoria suicida. 
Mi domando se quei riccioloni più famosi di te come avevi tenuto a dire spesso nelle interviste, hanno confuso un ragionamento simile nella tua testona che ancora doveva farsi tanta esperienza nonostante quella già acquisita negli anni.
E' l'assurdità dell'incidente che forse da questo senso comune, per chi ti amava e chi ti seguiva come me da una sedia di cucina in tv, d'incredulità e ancora in fondo, poco poco, non riusciamo a lasciarti andar via.
Ho letto che tua madre avrebbe detto che era impossibile se tu eri nei paraggi non accorgersi della tua presenza tanto eri casinaro... e ci crediamo tutti lo sai?
Oggi Valencia ti ha abbracciato, eri comunque in gara. Con il tuo 58 sei stato in ogni moto, tuta, casco anche quelli insospettabili ti hanno portato con se in gara.
Dovizioso ha avuto il terzo sul podio e a fine gara è sembrato frastornato come se non avesse capito d'aver preso il terzo, ti ha salutato con grande commozione,,, accidenti ma tu hai capito che hai fatto? Non lo so magari te la ridi da lassù e hai giocato tu sulla zampata finale di Stoner su Spies - ragazzo che duello - com'era da lassù la visuale? Pedrosa deve aver avuto guai alla moto perchè ha perso il contatto  con il gruppo e poi ha cominciato a piovere ed insomma io mica sono brava a fare la telecronaca non sono un'esperta, ma accidenti se mi piace.
Oggi ha chiudo la carriera il mitico Capirossi... anche lui per un bel pò d'anni è stato un pazzo scatenato, era commosso e ha avuto il permesso di portare il tuo 58 ben in vista sulla moto.
Chiude la carriera immagino con tante soddisfazioni tre volte campione mondiale di Moto GP ma questa è stata una stagione triste soprattutto per aver perso te. Non ho fatto altro che leggerglielo negli occhi.
Ciao Ciao Marco!
Che bel "casino" ... me lo tengo sul cuore 




mi si è stretto il cuore  Sic... accidenti fin sopra gli occhi mi sei arrivato! Com'è da Lassù?
Un bacio alato e... piega in curva di nuvola in nuvola.

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FOR EVER YOUNG

BYE BYE BIG SIC

BYE
BYE

MicolForever ha detto...

non trovo la dichiarazione di Valentino ma ho trovato quest'articolo:

http://piegaespiega.sportmediaset.it/2011/10/25/simoncelli-vittima-del-suo-fisico/



micolforever ha detto...

un anno dopo, il ricordo, il pensiero, una stretta al cuore in quel preciso istante quando la tua vita ha cessato di correre su quella pista ed ha cominciato a farlo a piedi nudi su strade del Paradiso.
Ciao Marco
sempre nei cuori di chi ti ama

Micol