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sabato 17 luglio 2010

Piccolo Aereo giocattolo






 



Ho la sensazione d'essere l'equivalente di un piccolo aereo giocattolo telecomandato.
Ho questa sensazione d'essere sotto il capriccio di una mano che ha potere su di me
mi fa decollare, avvitare e precipitare per poi riprendermi ad un pelo dal suolo 
per farmi nuovamente impennare con il muso verso il cielo, cambiare la traiettoria
e proiettarmi in una virata che fa vibrare tutta l'ala che taglia l'aria per non cadere
e poi ancora verso su e poi giù facendo rombare i motori al massimo.
Non c'è nulla di divertente ho la nausea e i miei organi interni si sono dati la mano
per rimanere saldi nelle loro sedi d'origine.
La mano silenziosa ed amata continua a guidare il mio destino
potessi avere la volontà di esplodere in volo colorerei il cielo di fuochi d'artificio
e lasciare ai suoi occhi la magnifica visione di una magia senza eguali.

Micol

p.s. le mie parole sono semplici perchè l'Amore per essere compreso ed elargito
ha bisogno d'essere tale.

 

7 commenti:

diversamenteintelligente ha detto...

Terribile...

MicolForever ha detto...

Terribile? qualche volta può esserlo e mi danno, ma sono le uniche forti emozioni che riescono a scuotermi dall'appiattimento della noncuranza.

diversamenteintelligente ha detto...

E questa, forse, è una cosa ancor più terribile di quella di prima...

Un sorriso per te...

MicolForever ha detto...

Oggi riflettevo sulla paura, tu che ti appelli "diversamente intelligente" ironizzando sul fatto che spesso e volentieri senza compromesso si accetta di essere "diversamente" immagino che ti riferisca ad uno stato che non è una condizione terribile se vogliamo viverla con vera passione. Essere diversi, contrari, inversi, antecedenti, impropri, incapaci, essere anticonformisti, malati di follia, viscerali, magneti, tolleranti, selettivi e diversamente felici è una grande conquista.
Sai che ti dico?sono soddisfatta di me! Di quello che sono oggi rispetto a non più di tre anni fa quando uscivo dall'"adolescenza della giovane donna matura"di 43 anni ancora con idee tutte strambe sulla vita. E devo ringraziare chi mi ha sbattuto in faccia una realtà dura, crudele, ostile, cattiva, infedele, minacciosa, distruttiva... da suicidio. 
Oggi guardo la gente con la sufficienza e l'arroganza di chi sa come sono fatti gli altri prima che ti porgano la mano e poter dire NO senza aver paura di far male. Perchè quella ero io, gli errori fatti erano condizionati dalla mia generosità d'animo. 
Oggi so che un NO vale molto più di un SI. Il SILENZIO consentimi di trascrivere una frase fatta "conta più di 1000 parole" e sono possessiva con me stessa perchè sono un mistero stupendo, sono una donna meravigliosa e me ne vanto e non mi concedo a nessuno se non al tempo che è mio carceriere e padrone.
Per questo non ho spazio e tempo per la "massa" perchè sono selettiva e io accetto solo persone da cui ho da imparare, o tuttalpiù che mi siano alla pari. 
E scusa la presunzione!
Dicevo che riflettevo sulla paura, dopo questo che ho scritto dimmi ora secondo te io rappresento quel genere di donna che potrebbe avere paura?
Dopo che ho visto la morte entrare ripetutamente la porta di casa?
Credi che io possa aver paura d'affrontare la siccità o la carestia?
Che cos'è la sofferenza che logora ogni giorno la vita vera se non è proprio da essa che un giorno saprò riconoscere la differenza che sarà gioia che arriverà e potrò assaporarla magnificandola?  
Non ho paura della morte, non ho paura della malattia, non ho paura della solitudine e nemmeno della povertà.
Ho paura dell'odio che può riversare su di me chi mi ha amata... ho paura della cattiveria della gente, del rancore che non conosce perdono.
Per il resto, quello che scrivo sono sigarette andate in fumo nella notte, godendo della pace della notte e di un perpetuo desiderio recondito segreto e taciuto.
buuuuu!!! div... faccio paura eh? [IMMAGINE]

diversamenteintelligente ha detto...

Ehhmmm, no... non mi sento spaventato, non fai paura ! [IMMAGINE]

Fai tenerezza...

MicolForever ha detto...

La tenerezza! Sembra appartenere a quella somma di fragili emozioni ed un sentimento libero da costrizioni.
La tenerezza, è prezioso anche pronunciarla... tenerezza fa pensare ai bambini, agli anziani, ad una margherita, ad un'amica da soccorrere l'anima.
.. e di quella tenerezza che parlano gli amanti quando al di là della lussuria fine a se stessa si arriva a guardarsi negli occhi... con tenerezza!
Quando l'Amore arriva a stadi di conoscenza e comprensione che superano i sensi inferiori per godere quel sopraffino momento dove le tensioni si placano e si soffre della beatitudine di un tocco, di un bacio, di una carezza lieve di commozione: la tenerezza.

diversamenteintelligente ha detto...

Esattamente...