segui i miei passi

Photobucket

venerdì 20 novembre 2009

HO STIVALI MACCHIATI DAL DNA DI STRADE






Massive attack - Tear drop (lacrima)
ndr*[assolutamente da vedere]




Non esiste un momento opportuno per cui fare bilanci.
Ma una riflessione su come sono andate le cose ha sempre del persuasivo.
Ritorno da un viaggio che mi ha lasciato l'odore della nebbia e di un freddo cattivo sopra il lungo pastrano nero e la punta degli stivali è macchiata dal DNA di strade asfaltate dalla mia essenza, che hanno raggiunto miei simili ma pur tanto differenti da me.
Ho percorso strade che mi hanno allontanato sempre e comunque lontana.
Agli incroci ho imboccato sempre la strada sbagliata.
Che fare di una bussola geneticamente starata? Vorrei assicurarmi quanti sono pronti ad accettare insindacabilmente  il proprio destino senza cadere nell'enigma del se avessi fatto... se avessi detto... se avessi scelto... se... se... se...
La mia testa pullula di "se" e l'appartamento della mia anima è sovrastato dall'opacità dei teli polverosi a coprire gli arredi in taluni casi per proteggerli in altri per nasconderli ai miei stessi occhi.
Quanta strada ho fatto! Quanto affollamento nelle sale d'aspetto: orari di punta e confusione. Momenti d'assoluto deserto. Eppure anche se amareggiata non c'è possibilità di confortarsi e confrontarsi con un esempio entusiastico, meglio, si intravedesse mai il fulgido balenare di una ulteriore possibilità.
Spesso non c'è una nuova possibilità. Non la dà il destino. Non la danno gli uomini.
Rimango appesa in quella linea sull'asfalto che ti indica una sosta forzata, in attesa di prendere una decisione.
L'inversione a U non è consentita e devo fare i conti anche con la titubanza e il timore di attraversare il confine per proseguire, perchè comporterebbe un proponimento che data l'esperienza si disconosce sul nascere.
Inchiodata su quel punto. Freno a mano tirato. Ferma e attenta sulla precedenza da dare obbligatoriamente al traffico trasversale, forse sto osservando, forse mi sono  persa e non ho un punto d'orientamento.
C'è invece una profonda necessità di catarsi. Riavvolgere il nastro e ripartire da zero.
Chiedere di più, l'impossibile.
Chiedere di avere una seconda possibilità, quella di rinascere.
Di azzerare i conti,  i mesi e gli anni e riprogrammare il lancio dall'urlo drammatico e virulento di uno spermatozoo che si immola per generare una vita.
Lo so è da pazzi... ma è cosa nota: io non sto tanto bene! Mic


10 commenti:

scrivendodinoi ha detto...


fa bene riavvolgere il nastro...basta solo che lasci il ruolo di "protagonista" e inizi a essere  TU la "regista"...bacio Dillina

MicolForever ha detto...

mi duole contraddirti ammmmore mio!
non ho mai avuto un ruolo da protagonista se l'avessi avuto sarei sicuramente più soddisfatta della mia vita.
Il problema sta proprio nel fatto che sul set del mio essere ho lasciato che fossero altri ad essere primi attori ed io ho accettato sempre parti secondarie se non da comparsa.
Oggi mi rendo conto dell'errore nell'aver affidato me stessa ma non posso tornare indietro.
Con l'esperienza acquisita (o col senno di poi) ad esempio un tempo mi è stata data la possibilità di prendere una certa strada, di sentirmi realizzata in qualche modo ma ho lasciato che altri pilotassero le mie scelte e ho ceduto per rispetto e per dovere... oggi non sarei in questa Terra diseredata dove l'occhio di Dio non guarda.
... e poi ... e poi...
Intraprendere la carriera di "regista" non sarebbe possibile per carattere, per educazione, per condizione, per collocazione geografica... e perchè ho questo stramaledetto senso del dovere che mi obbliga a soffocare la mia voglia di mettermi in contesto costi quel che costi (e i costi sarebbero molto alti).
Scusa amò, in questi giorni sto lavorando molto su me stessa per controllare la rabbia d'animale ferito, poi dicono che la pazienza denota intelligenza.
Non senti puzza di fosforo? Se a tanta pazienza equivale tanta intelligenza...
No mi corrego è puzza di zolfo!!!

(scusa lo sfogo) baci fatina super-mega-stra-meravigliosa!
cerco di lasciarti un sorriso
eccolo [IMMAGINE]

kookaboorra ha detto...

uhm... bella tecnica di scrittura... sui contenuti, beh non mi permetto di giudicare, dico solo che mi hai trasmesso un  leggero sentore di "decadenza" e sto ancora cercando di capire se mi piace o meno.. :)
Buon proseguimento

MicolForever ha detto...

leggero sentore di "decadenza... mi andrebbe di capire meglio cosa volevi dire, comunque non ha importanza se poi hai compreso che non ti piaceva quanto ho scritto.
Ti ringrazio per l'attenzione.

grooveup ha detto...

ciao mico piacere di leggerti anche se devo fare i conti con una velata , ma neanche tanto velata tristezza e a una melanconico racconto che non trova spazio per un riscatto almeno nell'immediato futuro...
ma leggendo anche il commento qui sotto emerge anche una resa definitiva dove l'ottimismo e la speranza di vivere come vorresti o come avresti voluto vivere non ha chance...
Puoi decidere di rinascere ora, trovando il coraggio necessario per farlo..
la questione è DECIDERE quando decidi profondamente tutto il resto si muoverà.......scrivi come vorresti che fosse la tua vita punto su punto...
ciao un sorriso

bello le news dei tre giornali...[IMMAGINE]


Morfea77 ha detto...

io attendo per il bilancio...questo 2009 mi ha tolto troppo...per avere qualcosa a cui sorridere

LucreziaNon3Qui ha detto...

Dal momento che i nostri legislatori non si sono ancora pronunciati per un condono sugli errori esistenziali allora puoi decidere in questo senso se RIEMERGERE o AFFONDARE... fai molta attenzione perchè lasciarsi scivolare di sotto ha del commovente senso di liberazione.

[IMMAGINE]




[IMMAGINE] sorridi Miky!!!


MicolForever ha detto...

Show must go on ... lo spettacolo deve continuare e continuerà.
In regalo ho ricevuto un biglietto e andrò a sedermi nel fondo della platea.
Potrei anche addormentarmi sul finale il che sarebbe imbarazzante, speriamo che qualcuno si accorga e mi avverta prima che accendano le luci in sala.

Groove sono in quella condizione in cui non mi è possibile prendere alcuna decisione.
Non è dipendente da me. Quindi nessuna decisione o progetto, un muro contro muro o meglio una montagna davanti ad un'altra montagna... da più l'idea! Grazie per l'interpretazione sulla lettura e per i consigli.
p.s. sono 6 i giornali delle news :)

Morfea* sono anni che vado in perdita e questi ultimi due sono stati i peggiori in assoluto non meno anche per la perdita di affetti a cui ero molto legata.
Più che un bilancio è "il punto della situazione". Ecco... tutto qui!
Un fortissimo abbraccio

Lù... al momento rimango a galla!!
sorrido dài! [IMMAGINE]

Thelastrain ha detto...

La giungla dei sentimenti non pone posto ai se.... Andava vissuto e fin che si è vissuto è anche stato bello.. Non si chiede a nessun amore di essere per sempre, o almeno io lo chiedo sempre e solo al mio cuore.. Solo  l'amore vero finisce.. Solo l'amore falso dura per sempre.. Vivi in ogni attimo una primavera e non sentirla come una ripartenza da uno stop ma una rinascita in cui sei tu completamente nuova, rigenerata, tu per prima.. Combatti gli stress e trova un angolo di mondo dove curare il tuo giardino segreto senza interferenze.. La felicità non è fuori da noi ma dentro di noi.. La felicità non dipende e non devi dipendere da nulla.. Gli errori è naturale farli e non è vero che sei sbagliata.. Abbandona ogni senso di colpa.. Il respiro di un vento in una nuova alba ti aspetta e non è dipinta da nessuna fede.. Tu sei il tuo cuore!

MicolForever ha detto...

Benvenuto "Thelastrain"... l'ultimo treno!

Non ci conosciamo e la tua analisi interpretattiva su quanto ho scritto arriva come un tuono... quel fragore improvviso che spaventa, che scuote dal torpore di un' apparente calma.
Allora tutto intorno sembra essere colto da quello spavento e l'elettricità di cui si fa carico l'aria sembra che entri nei polmoni con un sapore metallico e tagli la faccia.

... non  è indispensabile andare oltre ... chi muove l'intelligenza del cuore ha comprensione.
Grazie!