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venerdì 14 dicembre 2007

SENZA RETE




SENZA RETE




Il trapezio oscilla indolente
specchiando l’ombra
sull’asse della bianca sclera

il bocciolo di rosa
improvviso
sfiora la traiettoria
e distrae la presa

il fiore o l’acciaio?

tesa la mano che buca l’ignoto
vertigine coglie
colui che era libero
dal bacio carnale.

E' già rimpianto
il ricordo
dell’attimo fugace
e impressa
rimane soltanto
la straordinaria bellezza
di un torsionale volo
senza rete.


11 commenti:

lucialabella ha detto...

senza rete, si mia splendida donna

leggerti mi piace, anche se non lascio nulla del mio passaggio.

Ti leggo si.

Lascio qui, i mei migliori auguri, sia per il tuo compleanno, che per le feste che si avvicinano.

Un bacio

Luce

anonimo ha detto...

poetessa conterranea j'adore!

ci si sente sul blog e su "nuova poesia", dove ti ho trovata...

Waste

anonimo ha detto...

- disegno nuvole -


Non ho organismo

che metta in risalto

il punto d’unione


non ho elemento centrale


non ho eco

se non tempo vuoto


dall’indistinto provengo

scoraggiata e scarica


ho la determinazione

ma la trascuro


chiedo un riparo


inseguo una presenza


e inquisisco me


...tatina tvb

RobertoSANTUCCI ha detto...

Cara Dani

un sentito Augurio di cuore per un sereno Natale ed un Fantastico 2008!

Un abbraccio.

Roberto

Pecco73 ha detto...

Tanti auguri, Mic. Spero che questo sia per te un giorno sereno, anzi, di più: felice!

virusx ha detto...

non so se centra ma ...

Buon Natale :)

piccolidettagli ha detto...

BUONE FESTE DANI, COME SEMPRE SEI STUPENDA

Dilia61 ha detto...

[IMMAGINE]

Grazie per avermi accompagnata in questi mesi,  riscaldando il mio cuore col tuo affetto. Ti Auguro giorni sereni in questi giorni di  festa e tanta felicità per il futuro. Che la stella cometa ti indichi la strada e la illumini affinche' tu non inciampi.  Tanti auguri di Buon Natale!  

Dilia

Anake ha detto...




[IMMAGINE]

Clicca sui palloncini e...

viaaaaaaaaaaaaa... Manuela

nuccina1 ha detto...

Ho sempre amato le ultime ore dell'anno.

L'attesa ha sempre avuto un fascino per me, imbrigliata da ricordi leopardiani , forse.

In me rivive la bambina, sì perchè negli ultimi giorni vanno morendo tutti i miei altrove, la poetessa nostalgica, la scrittrice di ricordi, l'analista di pensiero, la professionista nel lavoro, la madre, la moglie, la donna.

Sono solo io, ciò che ero e ciò che ancora non sono.

Sono io che penso che tutto può accadere nel nuovo anno.


Ci saranno ore da togliermi il fiato, puzzle incastrati perfettamente, ore che non attenderanno più, preghiere a cui Dio risponderà, amicizie che reggeranno i giorni, giorni che sfideranno le paure,occhi che supereranno gli specchi.


E' il regno di Camelot l'attesa di ogni nuovo anno, è una magìa che si perpetua.

Ed io della magìa conosco l'estensione.


Sono conchiglia a rapire il mare, pietra a conoscere il fondale, pagina bianca a racchiudere il possibile.

Forse è questa la felicità vera.Il pensiero consolatorio che il mondo possa essere diverso da ciò che è.

Allora sì, sono felice in questo momento.


La mezzanotte arriverà inesorabile.

Non ho neanche la possibilità di fuggire come Cenerentola nella nostra migliore tradizione fiabesca, nè ho una scarpetta da perdere per lasciare una traccia.


Il futuro diventerà presente e sfumerà nel labirinto della vita.


Buon anno.

computereyes ha detto...

ti auguro un 2008 baciato dalla fortuna